HEINZ PLASMON. FLAI CGIL, APPREZZIAMO AVVIO CONFRONTO MA RIMANGONO ALCUNI NODI
“È necessario affrontare la questione esuberi e avere chiarimenti sulle reali intenzioni della nuova proprietà”.
Dopo l’incontro in Assolombarda sulla procedura di mobilità avviata dal Gruppo Heinz, ieri si è svolto l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, in tale sede il nuovo AD e Presidente di Heinz Italia ha illustrato il Piano Industriale che prevede una ripresa degli investimenti pubblicitari - per la prima volta dopo il 2008 – ed ha confermato che la Direzione della Ricerca & Sviluppo del baby food rimane in Italia.
“Apprezziamo le comunicazioni della dirigenza Heinz in merito a difficoltà e prospettive del Gruppo, così come abbiamo apprezzato il ruolo svolto dal Ministero, che si è impegnato a mantenere aperto il tavolo e a seguire l’iter della vertenza. Tuttavia rimangono da chiarire le reali intenzioni della nuova proprietà”. Lo dichiara Mauro Macchiesi, Segretario Nazionale Flai Cgil. “Inoltre rimane aperto il nodo degli esuberi, con l’azienda che ha precisato di voler mantenere aperta la procedura di mobilità.
Intendiamo verificare con l'azienda la reale volontà di cercare soluzioni alternative ai licenziamenti. Le prime aperture che abbiamo registrato, e che speriamo siano confermate, sono frutto delle iniziative sindacali e degli scioperi messi in campo e condivisi unitariamente. Andiamo avanti – conclude Macchiesi - per una soluzione positiva, in attesa della quale si mantiene lo stato di agitazione”.
Le parti sono state riconvocate dal Ministero il prossimo 5 novembre per monitorare la definizione del Piano industriale e l'evoluzione del negoziato.
FLAI-CGIL Nazionale
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